Gli Oromo, uno delle più grandi etnie presenti nel corno d’Africa, in Etiopia, patiscono costanti e gravi violazioni dei diritti umani e civili. La diffusa persecuzione subita dai membri della comunità è all’ordine del giorno ed effettuata attraverso molestie da parte della polizia, “sparizioni”, arresti arbitrari senza alcun capo d’accusa o processo lecito, con tanto di esecuzioni extragiudiziarie tradotte, in poche parole, in torture
Autore: sammarcoasia
Politica della non violenza: il via delle proteste tibetane contro il governo cinese
I tibetani, insediati per la maggior parte nella regione autonoma del Tibet, sono oggetto da tempo di repressioni e abusi da parte del governo cinese che tenta in ogni modo di metterli a tacere. I dissensi pacifici della popolazione dell’area in questione hanno provocato morti ingiuste e migliaia di arresti insensati. Questi prigionieri politici vengono torturati e tenuti in condizioni ignobili, con poche speranze di giustizia.
L’India agevola l’entrata per le minoranze Indù e Sikh: concessi visti ai richiedenti asilo
Il governo indiano ha di recente abbattuto i confini decidendo di accogliere le minoranze religiose Indù e Sikh che fuggono dall’Afghanistan a causa del conflitto infinito che da anni devasta il paese nel cuore dell’Asia. La decisione è stata presa dalle autorità in seguito al salvataggio del leader delle due comunità, Nidan Singh Sachdeva, dopo il rapimento da parte dei terroristi.
Diaspora Rohingya: un’intera etnia senza meta né destinazione
Da anni ormai è incominciata una violenta campagna di persecuzione che ha portato all’esodo della minoranza Rohingya, che risiede ai confini tra Myanmar/Birmania e Bangladesh. Costretti a lasciare le proprie abitazioni nello stato birmano del Rakhine, viaggiano senza identità verso i paesi limitrofi in cui attualmente vivono in condizioni infauste.
Border Line: Cina ed India allo sbando
Negli ultimi anni si sono riaccesi dissapori storici tra i due giganti asiatici. In una situazione in cui entrambi reclamano territori definendoli propri, è difficile giungere ad accordi di pace ed instaurare rapporti di coesione. L’ultimo episodio di violenza tra i due è avvenuto l’inizio del Giugno scorso a colpi di arma bianca e intraprendendo duelli corpo a corpo, lo scontro si è tenuto nella valle di Galwan, con temperature a dir poco gelide.
La nazione più giovane al mondo: Bougainville verso l’indipendenza
Bougainville è una delle più grandi isole dell’arcipelago delle Salomone, situata nel sud-ovest dell’Oceano Pacifico, è nota soprattutto per i suoi ricchissimi giacimenti di rame. Nell’ultima settima di Novembre e nella prima del Dicembre scorso, la regione ha indetto un referendum per l’indipendenza dalla Papua Nuova Guinea.
Icona di speranza per la democrazia: Liu Xiaobo, il Premio Nobel cinese incarcerato
A tre anni dalla sua scomparsa, ricordiamo l’attivista, scrittore e critico cinese Liu Xiaobo; il premio Nobel per la pace del 2010 è stato, è e sarà simbolo di speranza per i difensori dei diritti umani e , al contempo, un malagevole criminale per il Partito Comunista Cinese.
La sterilizzazione forzata delle donne uigure in Cina: un genocidio impunito
Gli uiguri sono un’etnia turcofona di religione islamica che vive principalmente nella regione del Xinjiang, nel nord-ovest della Repubblica Popolare Cinese. All’interno del paese il governo tenta da anni di reprimere, con l’obbiettivo di annientare, questa minoranza accusandola di estremismo e terrorismo, procedendo quindi con l’incarcerazione di massa.