Oggi, 5 ottobre, è la Giornata Mondiale dell’Habitat. Avere una casa adeguata è ora, più che mai, una questione di vita o di morte, soprattutto in conseguenza alla diffusione del COVID-19 che ha richiesto alle persone di rimanere a casa. Tuttavia, questa semplice misura è impossibile per tutti coloro che nel mondo non dispongono di un alloggio adeguato.
Categoria: Conflitti e Guerre
I malesi della Thailandia bersagli del governo per la loro religione
Nel 2016, la popolazione della Thailandia è stata stimata in 68 milioni: tra il 5 e il 10% di questa popolazione è musulmana, ma solo il 18% dei musulmani tailandesi è di etnia malese. La maggior parte dei malesi etnici sono musulmani sunniti e vivono principalmente nelle quattro province più meridionali (Yala, Narathiwat, Satun e Pattani) dove costituiscono oltre il 70% della popolazione (e vicino al 90% nella provincia di Pattani), vicino al confine con la Malesia, anche se alcuni vivono intorno a Bangkok. La loro lingua è una varietà di malese, della famiglia di lingue malayo-polinesiana, ed è strettamente imparentata con il Bahasa Melayu e Bahasa indonesiano. La loro è una delle regioni più povere di tutto il paese.
Transilvania: una terra contesa fino ad oggi
Nell’immaginario comune la Transilvania rievoca la leggenda del conte Dracula, atmosfere spettrali e storie di vampiri sanguinari. Ma pochi sanno che la Transilvania è stata per quasi tutto il secolo scorso una terra contesa, fattore di rivalità fra due stati vicini, l’Ungheria e la Romania. E, pur non essendo coinvolti vampiri, il sangue non è mancato.
Perché esistono due Sudan? La complessa situazione geopolitica di ieri e di oggi
Dopo che la vicenda Catalana ha riacceso il dibattito riguardante i secessionismi, scopriamo come e perché il Sud del paese africano abbia intrapreso la strada indipendentista, diventando nazione sovrana nel luglio 2011, tra rivolte, tentativi di genocidio e crisi economiche.
Moria, un incendio devasta il sovrappopolato campo profughi
Nella notte tra martedì e mercoledì un incendio è divampato all’interno del campo profughi di Moria, propagandosi velocemente tra le tende e i container. Migliaia le persone in fuga.
Il Nagorno Karabakh e lotta senza tempo per l’autodeterminazione
La Repubblica dell’Artsakh (Արցախի Հանրապետություն, Artsakhi Hanrapetut’yun) è de facto uno stato a riconoscimento limitato, non riconosciuto da alcun membro dell’ONU, autoproclamatosi indipendente dall’Azerbaigian.
Nuovo conflitto interetnico: Oromo fuggono dalle violenze in Etiopia
Gli Oromo, uno delle più grandi etnie presenti nel corno d’Africa, in Etiopia, patiscono costanti e gravi violazioni dei diritti umani e civili. La diffusa persecuzione subita dai membri della comunità è all’ordine del giorno ed effettuata attraverso molestie da parte della polizia, “sparizioni”, arresti arbitrari senza alcun capo d’accusa o processo lecito, con tanto di esecuzioni extragiudiziarie tradotte, in poche parole, in torture
Eserciti locali e minoranze etniche birmane boicottano i colloqui di “pace” del governo
Il gruppo di eserciti etnici del Myanmar ha annunciato giovedì scorso che salterà una conferenza di pace sponsorizzata dal governo, parlando sia delle difficoltà del viaggio legate all’emergenza Coronavirus, sia della solidarietà per il gruppo ribelle dell’Arakan Army, che è stato escluso dalle trattative, diminuendo le già basse aspettative per i negoziati di pace.
Politica della non violenza: il via delle proteste tibetane contro il governo cinese
I tibetani, insediati per la maggior parte nella regione autonoma del Tibet, sono oggetto da tempo di repressioni e abusi da parte del governo cinese che tenta in ogni modo di metterli a tacere. I dissensi pacifici della popolazione dell’area in questione hanno provocato morti ingiuste e migliaia di arresti insensati. Questi prigionieri politici vengono torturati e tenuti in condizioni ignobili, con poche speranze di giustizia.
L’India agevola l’entrata per le minoranze Indù e Sikh: concessi visti ai richiedenti asilo
Il governo indiano ha di recente abbattuto i confini decidendo di accogliere le minoranze religiose Indù e Sikh che fuggono dall’Afghanistan a causa del conflitto infinito che da anni devasta il paese nel cuore dell’Asia. La decisione è stata presa dalle autorità in seguito al salvataggio del leader delle due comunità, Nidan Singh Sachdeva, dopo il rapimento da parte dei terroristi.
Diaspora Rohingya: un’intera etnia senza meta né destinazione
Da anni ormai è incominciata una violenta campagna di persecuzione che ha portato all’esodo della minoranza Rohingya, che risiede ai confini tra Myanmar/Birmania e Bangladesh. Costretti a lasciare le proprie abitazioni nello stato birmano del Rakhine, viaggiano senza identità verso i paesi limitrofi in cui attualmente vivono in condizioni infauste.
In Yemen il Covid-19 si abbatte su una popolazione già provata da guerre e carestie
La pandemia da Covid- 19 ha reso la condizione yemenita sempre più critica, c’è da chiedersi se la popolazione già provata dal lungo e violento conflitto, dalle carestie e dalle altre epidemie presenti sul territorio sarà in grado di superare anche questa nuova malattia che ha già messo in ginocchio molti altri paesi.
Border Line: Cina ed India allo sbando
Negli ultimi anni si sono riaccesi dissapori storici tra i due giganti asiatici. In una situazione in cui entrambi reclamano territori definendoli propri, è difficile giungere ad accordi di pace ed instaurare rapporti di coesione. L’ultimo episodio di violenza tra i due è avvenuto l’inizio del Giugno scorso a colpi di arma bianca e intraprendendo duelli corpo a corpo, lo scontro si è tenuto nella valle di Galwan, con temperature a dir poco gelide.
La nazione più giovane al mondo: Bougainville verso l’indipendenza
Bougainville è una delle più grandi isole dell’arcipelago delle Salomone, situata nel sud-ovest dell’Oceano Pacifico, è nota soprattutto per i suoi ricchissimi giacimenti di rame. Nell’ultima settima di Novembre e nella prima del Dicembre scorso, la regione ha indetto un referendum per l’indipendenza dalla Papua Nuova Guinea.
L’odissea senza fine degli yazidi
In seguito al genocidio del 2014, questo popolo da sempre perseguitato si appresta a far ritorno nella propria terra di origine, ai piedi del monte Jebel Sinjar. Purtroppo, però, il ritorno a casa è più difficile del previsto.
Vittoria Yanomami: il tribunale brasiliano sfratterà i cercatori d’oro illegali nelle loro terre
Grande vittoria per la tribù indigena degli Yanomami: il tribunale brasiliano ordina lo sfratto dei cercatori d’oro illegali dal loro territorio. Seppur i precedenti legali in questo ambito non siano incoraggianti, dal punto di vista legale qualcosa inizia a muoversi nella giusta direzione.
Serbia e Kosovo sempre al centro dei Balcani, dopo la vittoria di Vučić e le accuse a Thaçi salta l’incontro con Trump
Situazione sempre più caotica nei Balcani Occidentali, dove Serbia e Kosovo tornano protagonisti dell’agenda internazionale. Loro malgrado visto che l’unico aspetto ad accomunare i due paesi sembra essere il pessimo stato di salute delle proprie istituzioni.
Più di 10.000 persone sfollate dall’esercito del Myanmar, nel silenzio dell’ex premio Nobel ora al potere
I conflitti etnici in Birmania non accennano a diminuire e l’esercito torna all’attacco. Secondo quanto annunciato dalle autorità locali, i militari del Myanmar hanno ordinato ad una serie di villaggi che ospitano circa 10.000 persone di abbandonare le proprie abitazioni in modo forzato, al fine di poter inseguire i combattenti ribelli nello stato del Rakhine.
20 soldati indiani sono stati uccisi in uno scontro armato contro le truppe cinesi al confine
Almeno 20 soldati dell’esercito indiano sono stati uccisi in questi giorni in seguito ad alcuni scontri armati con le forze cinesi nella valle di Galwan, una regione contesa a nord del Kashmir rivendicata sia da Pechino che da Nuova Delhi. Le autorità di Pechino non hanno confermato alcun rapporto delle proprie vittime.
La persecuzione etnico-religiosa in Iran: un caso sempre più tragico
Numerosi sono i casi documentati di esecuzioni, torture e repressioni anche violente del dissenso delle minoranze religiose ed etniche in Iran, secondo l’ultimo rapporto pubblicato questa settimana dal Dipartimento di Stato degli Usa.
Lo Xinjiang cinese
Lo Xinjinag è una regione autonoma cinese alle porte dell’Asia centrale. Per lungo tempo è stata marginalizzata dalle dinamiche globali ma ora sta acquistando una rinnovata importanza grazie al progetto infrastrutturale cinese della Belt and Road. Uno dei problemi di Pechino, però, sono gli Uiguri. Il capoluogo dello Xinjiang, che significa “Terra nuova”, è Urumqi, che significa “bei pascoli”. In…
Il “George Floyd” palestinese e gli strani rapporti tra forze armate americane ed israeliane
I palestinesi che vivono sotto l’occupazione militare israeliana hanno a lungo affrontato il tipo di brutalità attuata da alcuni agenti di polizia statunitensi contro gli afro-americani negli ultimi giorni. Recentemente infatti, un’immagine orribile di un ufficiale di polizia bianco inginocchiato sul collo di un uomo afroamericano, che sarebbe poi morto, ha causato indignazione globale e…
La minoranza Sindhi contro la mega-diga che distruggerebbe l’ecosistema pakistano
E’ un momento delicato quello che si appresta a vivere il Pakistan, non soltanto a causa della pandemia di Coronavirus che sta mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti gli stati, ma anche a causa del suo controverso rapporto con le proprie minoranze etniche e religiose. Infatti, recentemente il Congresso mondiale dei Sindhi (WSC), una…
Più di 620 cristiani sono stati uccisi dai radicali islamici in Nigeria solo in questo inizio del 2020
Almeno 620 cristiani in Nigeria sono stati uccisi dai radicali islamici e dai terroristi di Boko Haram finora nel 2020, secondo un recente rapporto dell’organizzazione International Society for Civil Liberties and the Rule of Law (Intersociety). Esso, pubblicato giovedì 15 maggio, afferma che i militanti radicali fulani e le cellule terroristiche affiliate a Boko Haram…
Scontro tra polizia vietnamita e 100 contadini Khmer Krom nell’ultima disputa sulla terra
La settimana scorsa la polizia vietnamita ha avuto scontri a fuoco con circa 100 contadini appartenenti alla minoranza etnica dei Khmer Krom, nella regione del delta del Mekong meridionale, l’ultimo dei tanti sui diritti alla terra nel paese del sud-est asiatico. Secondo quanto riferito da RFA, alcuni testimoni hanno affermato che 10 agricoltori sono rimasti…
In Nicaragua il governo continua a uccidere e cacciare i popoli indigeni contro ogni legge
I gruppi indigeni in Nicaragua hanno dovuto affrontare anni di confisca di terre da parte di compagnie minerarie, industrie di allevamento del bestiame e migranti da altre parti del paese, secondo un nuovo rapporto dell’Oakland Institute, con sede in California. Il rapporto accusa il partito sandinista al potere del presidente nicaraguense Daniel Ortega di non…