Un sito web dedicato alla pubblicazione di resoconti di prima mano del movimento pro-democrazia di Hong Kong ha avvertito i suoi utenti di prepararsi per blocchi Internet, filtri e censure su larga scala in futuro. La Cina infatti potrebbe esportare il suo Great Firewall verso la città ai sensi di una legge draconiana sulla sicurezza nazionale, entrata in vigore il 1° luglio del 2020.
Categoria: Informatica e Sicurezza
Tre giornalisti e un fotografo sono spariti in Cina durante la pandemia di Coronavirus
Tre giornalisti cittadini cinesi e un fotografo televisivo tedesco sono scomparsi negli ultimi mesi in Cina, proprio durante il periodo del lockdown nella maggior parte delle regioni colpite dal Coronavirus. Secondo quanto riportato da National Review e Stand News il 5 aprile 2020, si presume che siano stati arrestati dalle autorità cinesi dopo aver pubblicato…
I social in Tibet: arresto e torture a chi condivide foto del Dalai Lama e scandali contro il PCC
Le autorità cinesi in Tibet hanno ulteriormente rafforzato i controlli sui flussi di informazioni nella regione negli ultimi mesi, arrestando l’anno scorso molti tibetani solo per la loro condivisione di notizie e opinioni sui principali social media del paese, spesso con l’unico scopo di contattare i parenti che vivono in esilio. Particolari obiettivi di censori…
Preoccupa la campagna social di odio religioso contro la minoranza degli Ahmadi in Pakistan
Negli ultimi giorni ha preso piede in Pakistan una pericolosa campagna anti-Ahmadi, molto in voga soprattutto sui principali social media del paese, destando preoccupazione da parte delle organizzazioni internazionali per i diritti umani. La campagna è iniziata il 29 aprile 2020, dopo che sono emerse notizie non verificate riguardanti la decisione del governo del Pakistan…
Hacker cinesi usano un nuovo hack per iPhone al fine di spiare i musulmani uiguri
Secondo il sito The Hacker News sarebbe stato trovato un gruppo di hacking cinese che sfrutta una nuova catena di exploit nei dispositivi iOS per installare un impianto spyware destinato allo spionaggio della minoranza musulmana uigura nella regione autonoma cinese dello Xinjiang.I risultati, pubblicati dalla società forense digitale Volexity, rivelano che l’exploit – chiamato Insomnia…